Rete comunale per le povertà – Primo incontro operativo

Pubblicato giorno 9 agosto 2018 - In home page, Notizie

Questa mattina – giovedì 9 agosto – presso la Stanza del Sindaco a Palazzo di Città, primo incontro tra Amministrazione Comunale, presenti il Sindaco Pompeo Molfetta e l’assessore ai Servizi Sociali Maria Teresa Saracino, e rappresentanti delle associazioni e degli Enti no profit che hanno aderito al «Protocollo d’intesa per la realizzazione di azioni coordinate di contrasto all’esclusione sociale ed alla povertà con il coinvolgimento del Terzo Settore». L’importante documento è stato sottoscritto lo scorso lunedì 6 agosto da Auser (Vito Marchionna), Caritas vicariale (don Pietro Depunzio) e Gruppo di Volontariato Vincenziano (Rosaria Rammazzo).

Il Protocollo d’Intesa si pone come obiettivo quello di mettere assieme conoscenze, esperienze e risorse a favore dei più deboli della società.

Nell’incontro di stamani il Sindaco, dopo aver riassunto i compiti ed i sostegni offerti dall’Ente comunale per le situazioni di estrema emergenza, ha chiesto alle tre associazioni una ricognizione dei servizi offerti ai poveri della città. Dal confronto sono emerse tre principali necessità che la costituenda “Rete” dovrà affrontare a breve termine.

La prima è strutturare in maniera organica una piattaforma che raccolga intenti e servizi offerti da tutti i soggetti della Rete, Comune incluso; uno strumento semplice e agevole che permetta di coordinare gli sforzi verso chi ha bisogno diversificando la tipologia di interventi. Il secondo obiettivo è uniformare le modalità di accesso ai servizi stabilendo i requisiti minimi paritari che dovranno rispettare tutti i soggetti. Il terzo obiettivo è la creazione di una Porta Unica di Accesso informatica che sia capace di rendere noti a tutti gli attori della Rete in tempo reale i servizi erogati ad ogni singolo soggetto in difficoltà.

Auser, Caritas, Vincenziane e Amministrazione Comunale hanno inoltre messo l’accento sul tema della ludopatia e sulla necessità di azioni raccordate con la ASL e tutti gli organi istituzionali presenti sul territorio impegnandosi a coinvolgere in questo fondamentale argomento l’Osservatorio Comunale sulla Legalità.

[Foto e Comunicato stampa – Città di Mesagne]