Presentazione di Gesù al tempio – La Candelora 2 febbraio 2018

Pubblicato giorno 28 gennaio 2018 - In home page, Notizie

Venerdì 2 febbraio 2018 – 1° venerdì del mese
Ore 17:00 Adorazione
Ore 18:00 S. Messa della Presentazione di Gesù al Tempio – La Candelora

Sono passati 40 giorni dal Natale e nel bel mezzo dell’inverno la Chiesa si appresta a celebrare una festa particolare che tutti conoscono come la Candelora. In realtà si tratta delle Presentazione di Gesù al tempio. Come molte altre feste anche questa ha origini pagane, il mese di Februarius infatti era l’ultimo del calendario romano il significato del termine è purificazione.

Il quindicesimo giorno di Februarius si inauguravano i Lupercalia, festività sacre in onore del Dio Luperco che, secondo la tradizione, proteggeva il gregge dall’alto dei lupi. I sacerdoti che si dedicavano al culto di Luperco erano chiamati Luperci (scacciatori di lupi) e durante i Lupercali sacrificavano le pecore in una grotta ai piedi del colle Palatino, proprio dove la Lupa ha allattato Romolo e Remo. Con la spada impregnata del sangue delle pecore venivano toccate le fronti di due ragazzi patrizi e subito dopo si usavano dei panni di lana imbevuti di latte per detergerli. I ragazzi dovevano anche indossare la pelle degli animali che erano stati sacrificati e con la stessa pelle si realizzavano le februa, delle strisce con cui dovevano percuotere chiunque incontrassero. Le donne si offrivano come volontarie per essere purificate e ottenere così la fecondità.

Nel V secolo d.C. Papa Gelasio I chiese e ottenne il permesso del Senato di Roma per sostituire i Lupercalia con la festa delle Candele (mantenendo il significato purificativo). La festa della Candelora è stata importata dall’oriente, la pellegrina Egeria ne attesta la presenza intorno al IV secolo d.C: «Si accendono tutte le lampade e i ceri, facendo così una luce grandissima», scrisse. La festa è dedicata anche alla Vergine. Nell’usanza ebraica infatti la donna era considerata impura per 40 giorni dopo il parto di un maschio e doveva recarsi al Tempio. A Gerusalemme il 40° giorno dopo la nascita di Gesù (che per noi cristiani è il 25 dicembre), Maria e Giuseppe hanno portato il bambino per offrirlo al Signore. Simeone ed Anna lo attendevano nel Tempio. Simeone ha preso Gesù tra le braccia e lo ha proclamato Luce di tutte le genti.

«Giuseppe e Maria custodiscono lo stupore per questo incontro pieno di luce e di speranza per tutti i popoli. E anche noi, come cristiani e come persone consacrate, siamo custodi dello stupore» [Papa Francesco – Messa della Candelora del 2 febbraio 2016]